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    Alzheimer: Ecco Come Ottenere La Pensione d’Invalidità

    Alzheimer: come ottenere la pensione d'invalidità

    Alzheimer: come ottenere la pensione d’invalidità e l’indennità di accompagnamento? A chi spettano? Come fare domanda? Quali altri benefici sono previsti? Scopriamolo insieme!

    Alzheimer: a chi spetta la pensione d’invalidità?

    La scorsa settimana ti ho aiutato a capire quali benefici Inps spettano ai malati di Parkinson e come ottenerli. Questa settimana invece voglio spiegarti come funzionano i benefici Inps per le persone affette da Alzheimer.

    Il morbo di Alzheimer è una patologia che solitamente compare in età avanzata e che può essere ereditaria. Si tratta di una sindrome degenerativa delle capacità cognitive o intellettive, che influisce pesantemente sulle attività quotidiane e sull’autonomia.

    Chi è affetto dal morbo di Alzheimer ha difficoltà ad apprendere nuove informazioni, a ricordare eventi o svolgere compiti della vita quotidiana. I danni alla memoria a breve termine possono essere accompagnati anche dalla perdita del senso dell’orientamento e a volte anche da cambiamenti nella personalità.

    In particolare, il morbo di Alzheimer può causare amnesia (perdita significativa della memoria), afasia (incapacità a comunicare), agnosia (incapacità di riconoscere persone, cose e luoghi) e aprassia (incapacità di compiere correttamente alcuni movimenti volontari).

     

     

    Alzheimer: come ottenere la pensione d’invalidità?

    Le persone affette dal morbo di Alzheimer possono fare domanda per ottenere l’invalidità civile. Come per le altre patologie, la prima cosa da fare è ottenere il certificato introduttivo del proprio medico di famiglia, indispensabile per inoltrare la domanda d’invalidità dal portale Inps. La Commissione medica, a cui partecipa anche un medico dell’Inps, stabilirà dopo una visita se il richiedente ha diritto al riconoscimento dell’invalidità civile e in che percentuale.

    Se la commissione non si dovesse pronunciare entro 45 giorni, il paziente può chiedere alla stessa commissione un certificato provvisorio, valido fino al pronunciamento definitivo della commissione medica dell’Inps.

    Indennità di accompagnamento per i malati di Alzheimer

    Come abbiamo visto, il morbo di Alzheimer comporta una progressiva perdita di autonomia. Per questo motivo il malato di Alzheimer ha diritto ad essere assistito da chi, normalmente, si prende cura di lui. Per venire incontro alle esigenze del malato e dei suoi familiari, l’Inps ha previsto, oltre alla pensione d’invalidità civile, anche l’indennità di accompagnamento.

    Si tratta di un beneficio con un importo di 522,10 euro mensili, concesso senza alcun limite reddituale per i richiedenti non più autonomi o con difficoltà a svolgere gli atti quotidiani della vita.

    Nel caso in cui l’Inps abbia respinto a torto la domanda di riconoscimento per l’invalidità civile o abbia negato l’indennità di accompagnamento, è importante non perdere tempo: Entro sei mesi dal ricevimento del verbale è possibile fare ricorso.

    Inps: benefici e legge 104 per Alzheimer

    Oltre alla pensione d’invalidità e all’indennità di accompagnamento, chi si occupa di un parente affetto dal morbo di Alzheimer può avvalersi della Legge 104. Grazie a questa legge è infatti possibile richiedere 3 giorni di permesso al mese, coperti da contributi, per assistere il parente. Per usufruire di questo beneficio, è necessario che la persona affetta da Alzheimer abbia almeno 65 anni, che abiti nella stessa casa o allo stesso numero civico del lavoratore e che il grado di parentela sia al massimo di terzo grado.

    C’è anche la possibilità di beneficiare di un congedo retribuito di 2 anni nell’arco di tutta la vita lavorativa per assistere un familiare anziano con handicap grave, quindi anche un malato di Alzheimer.

    Alzheimer: Cosa fare se l’Inps non riconosce quanto ti spetta?

    Alzheimer: ecco come ottenere la pensione d’invalidità. Spero che questa guida ti abbia aiutato a capire meglio i benefici Inps previsti e come richiederli.

    Un tuo parente è malato di Alzheimer ma l’Inps non gli ha riconosciuto la percentuale di invalidità che gli spetta? Ti sei accorto che la documentazione medica non è efficace? Hai bisogno di consigli o di informazioni su invalidità e accompagnamento?

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