L’iter che porta un cittadino ad essere riconosciuto inabile al 100% non sempre è facile e, spesso, si rivela burrascoso e complicato. Inoltre, in presenza di provvedimento negativo dell’Inps, c’è un tempo limite di sei mesi da rispettare per la presentazione del ricorso. L’assistenza di uno studio legale è, dunque, fondamentale per presentare un ricorso corredato da una documentazione adeguata e potenzialmente in grado di ribaltare la decisione negativa dell’ente previdenziale.
L’Inps è l’ente deputato a decidere su un’ampia gamma di prestazioni da riconoscere a pazienti affetti da disabilità o che versano in condizioni particolarmente disagiate. I casi principali di cui il Team di Risarcimenti & Rimborsi può farsi carico riguardano le pensioni di inabilità lavorativa, le pensioni per sordomuti, gli assegni di invalidità civile, le indennità mensili di frequenza e molto altro ancora.